La batteria dei nostri terminali sono il tallone d'Achille di fantastici Smartphone, capaci di tutto. Oggigiorno gli Smartphone hanno raggiunto alte performance, ma la durata della batteria è rimasta la stessa anzi paradossalmente è diminuita in quanto occorre alimentare un dispositivi che è dotato di più RAM, più processori ecc.
A poco servono poi gli aggiornamenti, che nel caso ad esempio del Samsung Galaxy S2 e il suo aggiornamento a Jelly Bean 4.1.2 abbiamo avuto come risultato un drastico consumo della batteria.
Questa pecca è l'ossessione di colossi come Samsung, LG o HTC i quali cercano un disperato rimedio per garantire un autonomia maggiore per i loro dispositivi. Fortunatamente la soluzione sarebbe stata concepita da una ragazza di diciotto anni di nome Eesha Khare in occasione della fiera internazionale di scienza e ingegneria Intel. Eesha ha inventato un super-condensatore che potrebbe ricaricare la batteria di un telefono cellulare in un paio di secondi.
Questa invenzione le ha permesso di aggiudicarsi il premio di 50.000$. Il nuovo super-condensatore è stato provato solamente per illuminare un LED (caricato circa 20 secondi e alimentato per molti minuti). Per ora si resta solo un prototipo e può avere una vita di oltre 10.000 cicli di ricarica, circa 10 volte di più delle batterie attuali.
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