Gli amministratori di ask.fm si sono resi disponibili a svelare l'autore (o gli autori) di tali offese gratuite. La studentessa Hannah Smith è stata trovata impiccata la scorsa settimana nella sua casa, dopo aver ricevuto minacce come “Muori” o “Prendi il cancro”. La ragazzina, aveva provato a suicidarsi inizialmente bevendo candeggina, ma i reiterati messaggi anonimi l'hanno spinta a trovare la morte diretta. Il papà David, 45 anni, di professione camionista, ha promosso una petizione a favore della chiusura di Ask.fm. Oggi tale petizione vanta 60 milioni di utenti iscritti. “Ho appena visto l’abuso di mia figlia di persone da Ask.fm, e il fatto che queste persone restino anonime è sbagliato”, ha affermato nei giorni scorsi il signor Smith. Voi cosa ne pensate di ask.fm e di tutta questa vicenda?
Twenga
venerdì 9 agosto 2013
[Foto] Ask.fm svelerà gli anonimi che hanno spinto al suicidio una ragazzina
Il cyberbullismo è una "tendenza" che non accenna ad attenuarsi. La nascita dei nuovi Social Network non hanno fatto altro che alimentare questa piaga. Molti ragazzi, vittime del bullismo in rete si sono addirittura suicidati come Hannah Smith, 14enne di Lutterworth, in Inghilterra, che dopo aver ricevuto pesanti critiche (meglio dire offese) l'ha fatta finita.
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