I giochi d’azzardo: ogni minuto 2530 puntate

Ormai i nostri bar sono pieni di slot machine, questo perverso gioco non nasce qualche decennio fa ma ha origini molto più lontane, la pratica del gioco d'azzardo risale addirittura ai tempi degli antichi egizi, i quali giocavano attraverso i dadi (non a caso, l’origine della parola azzardo deriva proprio da “dadi” in arabo). 

Il suo sviluppo si è avuto con l’avvento delle slot machines elettroniche. Da allora le cose sono cambiate profondamente, ma lo spirito resta lo stesso: adesso i giocatori con la nascita di portali di scommessa, possono giocare praticamente dappertutto e in ogni momento.

Non è un caso che sono nate molte aziende di betting online, che offrono una varietà indefinita di giochi come Slot Machine, Black Jack, , Roulette, Texas Hold ‘Em, ed è proprio la varietà a intrappolare il giocatore medio. I dati attuali ci dicono che calano le slot e crescono le Vtl (le macchinette di nuova generazione) e sono in aumento le scommesse, soprattutto quelle sommerse (illegali). I dati dello scorso 15 marzo confermano l'impressionante dato di 1,33 miliardi di transazioni trasmesse lo scorso anno dalle varie piattaforme di gioco che sono connesse ai sistemi di controllo realizzati e gestiti dalla Sogei, la società del ministero dell’Economia che oltre a dover vigilare sulla correttezza delle transazioni fornisce i dati ufficiali agli enti tributari. Le macchinette autorizzate al 15 marzo erano 411.613, mentre  lo scorso novembre erano 424.700 facendo registrare un calo di 13.087, circa il 3 %. Sono 3.284 sono le slot sequestrate. Mentre le Slot Machine sono in calo le Vtl crescono da 50.556 di novembre a 51.224 del 15 marzo (+668). Dal 2007 al 2012, sono state accertate una base imponibile sottratta a tassazione di 296.366.156 euro e un totale di 19.775.399 euro. Cifre enormi che avrebbero risollevato la nostra economia e evitato di mandare sul baratro molte persone.